Questo disco è una sorpresa, non tanto perché non credessimo
nella qualità dei protagonisti, ma perché non ci si aspettava dalla giovane
etichetta del merenguero dominicano Fuego una così repentina scalata verso l’
olimpo dei grandi. Fuego, si sa, è ormai un nome noto nel firmamento delle
stelle di questa musica; quello che sorprende positivamente è che ha scelto i
suoi giovani artisti in maniera attentissima, ognuno con un proprio stile,
ognuno con talento da vendere. Di Fuego non c’è molto da dire, a parte che
“Siente El Fire” è probabilmente il merengue più bello del 2012, lui si
mantiene sempre ad un livello produttivo molto alto, e si dimostra più bravo
nel creare canzoni da zero che nel realizzare cover di successi (fortunatamente
ha escluso dal disco “Si Me Pego”…) di altri cantanti. Come produttore, giù il
cappello: Fuego ha scelto Amara, Rickylindo e Sencillo ed ha pescato 3 jolly.
Amara, da cui partiamo per cavalleria, è una singer ispano-americana che ha
tutti i numeri per diventare una superstar: immagine curatissima che ricorda i
70s, voce che spacca, attitudine e l’ età dalla sua parte (22 anni). “Quitate
La Ropa” il suo pezzo migliore. Sencillo, appena 19 anni, origini indecifrabili
(ha parenti dappertutto), è la nuova stella del merengue. Ha una voce incantevole
ed una buona attitudine, ci piacerebbe ascoltare un album intero insieme a
Fuego dato che le loro voci sono perfettamente complementari: “Senorita”, la
loro collaborazione, è di sicuro il pezzo più riuscito dell’ album. Rickylindo
è quello che ha la voce meno “notevole”, ma è il più versatile e la sua “La
Noche Comenzo” è assolutamente un inno. Non ci pronunciamo su Sonny Blackz, una
sola strofa rap, seppur buona, non basta ad esprimere un giudizio. Complimenti
a Fuego e ad EDB, seguite le loro vicissitudini perché le premesse sono già da
5 stelle.
Data Uscita: Settembre 2012
Voto: 5/5
Hits: La Noche Comenzo, Senorita, Siente El Fire
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