Recensione: Cosculluela - War Kingz



Eravamo tutti in attesa di “Teflon Face”, quando ti spunta questo mixtape a sorpresa intitolato “War Kingz”. Sarebbe dovuto essere il progetto in cui il principe avrebbe dato un po’ di spazio alla sua crew, invece abbiamo giusto un po’ di MafiaBoyz e un assaggino di Ian The Kid Capo. Non che ci dispiaccia, sia chiaro: allo stato attuale il boss è ancora più di una spanna sopra i suoi scagnozzi, ma tant’è, se i talenti non hanno mai spazio non avranno mai modo di dimostrare quanto valgono sul ring della musica urbana. E’ fra i produttori che troviamo il talento più cristallino dei rottweilas: Ele Hudini, il suo tocco si sente ed è decisivo. Archiviata la lunga premessa, e concentrandosi esclusivamente sul disco, beh, è effettivamente una bomba. Un mixtape di 11 tracce dove almeno 5 sono classici (riparliamone tra dieci anni…), non saprei come altro definirlo. Già “Me Gustas Tu” e “Subelo” erano entrate di diritto nell’ olimpo dei dembow più potenti dell’ anno, prodotti alla grande da Urba e Rome e dal genio di Mue-K, a questi poi si sono aggiunti temi come “No Te Metas” (che scommettiamo sia uno dei temi più suonati nelle auto dei tamarri boricua), come la dolcissima (in questo Coscu è un maestro) “Hola Que Tal”, oppure la intimista e intensissima “La Vida Que Vivo”, nella quale Cosculluela dice che ha scelto il suo destino, decidendo di brillare tra tante difficoltà, provando a sorridere quando c’era da piangere, in attesa di un finale che non può che essere positivo.

Data Uscita: Dicembre 2012

Voto: 4/5

Hits: No Te Metas, Me Gustas Tu, Subelo

Commenti